Emilia Salvioni   
Una scrittrice ritrovata

     

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E' stato ripubblicato il romanzo di Emilia Salvioni "Carlotta Varzì s.a.", 
per i tipi dell'editore Canova, a cura di Carlo Caporossi,
e  presentato Venerdì 29 settembre 2006 alle ore 18.30 presso Palazzo Sarcinelli di Conegliano
con interventi di Patrizia Artuso, studiosa dell'opera di Emilia Salvioni
e Carlo Caporossi, curatore del romanzo;
e con letture di Sandro Buzzatti.

E' stato precedentemente presentato 
Giovedì 8 giugno 2006 a Treviso nella Sala Verde di Palazzo Rinaldi alle ore 17.00
Sabato 10 giugno 2006 a Pieve di Soligo nell'Auditorium Battistella Moccia alle ore 18.00



   

 

 

da IL GAZZETTINO di TREVISO  Martedì, 30 Maggio 2006

PIEVE DI SOLIGO      Il Comune ristampa le "colline" di Salvioni

 (Ma.C.) Emilia Salvioni torna a essere riproposta alle sue Angeliche colline, quelle del Quartier del Piave, con un libro "Carlotta Varzi S.A.", il suo terzo romanzo, che l'amministrazione comunale di Pieve di Soligo ha deciso di dare alle stampe proseguendo nell'impegno di diffusione dell'opera di questa scrittrice, dopo che verso la fine degli anni '90 gli eredi dell'artista decisero di donare l'Archivio Salvioni al Comune pievigino.

Nata a Bologna nel 1895 la Salvioni si definiva veneta per quattro quarti, essendo la madre Rosa Schiratti originaria di Pieve di Soligo e cognata dell'intellettuale e scrittore Giuseppe Toniolo. E a Pieve di Soligo è stata sepolta nel 1968 nella tomba di famiglia. Al momento, dei sessanta romanzi da lei scritti, ne sono stati ristampati due Angeliche colline e Lavorare per vivere. Ora a questi si aggiunge Carlotta Varzi S.A, a cura di Carlo Caporossi, Treviso, Canova Editore e promosso con l'aiuto di Aidda, associazione imprenditrici e donne dirigenti d'azienda. Un testo che narra, infatti, la storia di una donna che diventa imprenditrice, con tutte le difficoltà, le rinunce e i grandi sacrifici per affermare l'emancipazione femminile attraverso il lavoro, in un periodo storico non facile come l'inizio del Novecento.

Il romanzo sarà presentato giovedì 8 giugno alle ore 17 a Treviso, presso la Sala Verde di Palazzo Rinaldi con l'intervento di Antonia Arslan e Carlo Capirossi, curatore del libro, e sabato 10 alle 18 presso l'auditorium Battistella-Moccia di Pieve di Soligo.